La primavera è finalmente arrivata e con essa è giunta alle porte la stagione del risveglio della natura e del miglioramento delle condizioni meteorologiche, caratterizzate da un clima più mite e da giornate più lunghe.
Questo periodo dell'anno, infatti, simboleggia un nuovo inizio e proprio per questo motivo che viene definito a tutti gli effetti la stagione della rinascita di diverse specie animali che si risvegliano dal lungo e freddo letargo invernale.
Come si svegliano gli animali dal letargo?
Il risveglio dal letargo è un processo molto lento, che va da una a sei ore e si divide in due fasi:
Termogenesi chimica: si riscaldano la testa, cuore, torace, colonna vertebrale ed il cervello grazie al grasso accumulato nella zona del collo e delle spalle. Il tutto avviene senza contrazioni muscolari
Termogenesi da brivido: il corpo aumenta la sua temperatura grazie ai brividi generati dalle contrazioni involontarie dei muscoli che producono calore.
Quali sono gli animali che annunciano la primavera?
“Una hirundo non facit ver”. Cosi’ scriveva il filosofo greco Aristotele nell’Etica Nicomachea. Con questa espressione lo scrittore affermava che un semplice segnale non è sufficiente a trarre conclusioni di carattere certo e definitivo. Proverbi a parte, alcuni uccelli migrando dall’Africa nella stagione primaverile, sopraggiungono in Europa in grandi stormi a partire dal primo caldo.
Entrando più nel dettaglio, tra gli animali che segnano l’inizio della primavera ci sono:
Il riccio: in letargo sin dai primi mesi autunnali, abituato a dormire più di 12 ore al giorno, si risveglia in primavera verso il mese di aprile e maggio;
La vipera: serpente che riposa lungamente durante i mesi particolarmente freddi per poi risvegliarsi in primavera;
La marmotta: roditore che vive solitamente in montagna e alla fine di settembre si ritira in una tana ben imbottita. Durante questa fase non ingeriscono né cibo né liquidi.
La cicogna: uccello migratore che vive soprattutto nelle zone di Europa, Asia ed Africa. Si annida in un posto da lei privilegiato, solitamente sui tetti delle case.
Il ghiro: primo tra gli animali ad andare in letargo tra marzo e aprile, salvo un breve risveglio per cibarsi.
Tartaruga: rettile che va in letargo per lungo tempo, salvo poi svegliarsi per la stagione riproduttiva;
L’orso: animale onnivoro che trascorre la maggior parte dell'inverno addormentato nel fondo di una grotta. A differenza della marmotta, che attua un totale letargo, l’orso cade in una sorta d’ibernazione o semi-letargo lungo tutta la stagione invernale.