Con il cambio di stagione anche i nostri amici a quattro zampe, proprio come gli uomini, possono correre dei rischi legati a temperature rigide.
Il calo delle temperature e le prime piogge, con il conseguente aumento dell’umidità, potrebbero causare nel cane dei problemi molto dolorosi alle articolazioni.
Cos’è l’artrosi
L’artrosi del cane è una patologia che colpisce in particolare in particolare i cani più anziani e di taglia grande o le razze con malattie articolari genetiche come il pastore tedesco. Purtroppo però questo disturbo colpisce anche le razze di taglia piccola e i cuccioli più giovani.
L’artrosi influisce in modo negativo sulle articolazioni, responsabili del corretto movimento delle ossa, provocandone irrigidimento e gonfiore.
Pertanto, i cani affetti da tale patologia potrebbero faticare molto nel compiere qualsiasi attività richieda il movimento e per alleviarlo tenderanno ad utilizzare il meno possibile la zampa dolorante.
Questo, potrebbe provocare una riduzione della massa muscolare dell’arto, generando un maggior affaticamento a carico delle altre articolazioni.
Due tipi di artrosi
Potremmo classificare l’artrosi in due tipologie distinte: primaria e secondaria.
Le artrosi primarie sono quelle degenerative e possono interessare più di un’articolazione poiché sono dovute all’età del nostro cucciolo e quindi all’usura dell’articolazione.
L’artrosi secondaria, invece, è dovuta ad un allineamento articolare scorretto che causa il consumo della cartilagine. Questo potrebbe derivare da alcuni traumi come fratture o, più comunemente, potrebbe essere una conseguenza della displasia dell'anca.
Come capire che il nostro cucciolo ha l’artrosi
Non è facile cogliere i primi segnali dell’artrosi nel cane perché di solito sono piuttosto nascosti.
Solitamente i sintomi sono diversi:
Osservando con attenzione il nostro cucciolo è possibile notare che è giù di tono. Il suo sguardo sembrerà triste o dolorante.
Un altro segnale che potrebbe indicarci che ci troviamo in presenza di un’artrosi è la limitazione di attività spontanea da parte del cane. Il nostro amico tenderà a giocare sempre meno e rallenterà anche il suo modo di camminare.
Un cane affetto da artrosi tende ad avere le zampe posteriori più unite.
Il nostro peloso tenderà ad allontanarsi e a guaire quando viene accarezzato, in particolare sulla schiena, anche solo per paura di essere sfiorato.
Un ultimo segnale potrebbe essere una riduzione dell’appetito ma un accumulo di liquidi che provoca un aumento del peso.
La cura dell’artrosi è volta a rallentarne la progressione ma non ad arrestarla completamente o a ripristinare la situazione precedente alla lesione.
Il compito del proprietario del cane è quello di riconoscere i sintomi dell’artrosi il prima possibile e mettersi in contatto in tempi brevi con il proprio veterinario di fiducia.