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Come allevare i pappagalli

pubblicato il 02/01/2019
Come allevare i pappagalli
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I pappagallini da compagnia, creano un’atmosfera vivace e simpatica con le loro piume brillanti e il felice cinguettio; indubbiamente il pappagallo è un animale molto intelligente e socievole ma piuttosto impegnativo da allevare.

La maggior parte dei pappagalli non vive bene se non ha dei compagni con cui relazionarsi e la possibilità di avere scambi che vadano oltre le interazioni per le cure basilari di igiene e alimentazione.

Occorrono tre cose fondamentali per allevarli al meglio: 

un ambiente pulito 

un’alimentazione adeguata 

un’interazione e stimolazione sociale 

La gabbia è indispensabile e deve essere sufficientemente spaziosa per il numero e la dimensione dei pappagalli che ospita. Quando l’animale è nella gabbia le aperture devono essere chiuse con un lucchetto perché i pappagalli sono molto bravi a studiare come aprire quelle fissate solo con ganci e mollette.

Si pensa, erroneamente, che i pappagalli possano essere nutriti quasi esclusivamente con semi ma, in linea generale è da evitare l’alimentazione con solo miscele di semi anche nei granivori più stretti. 

Vanno preferite  invece diete più complesse ed organizzate che contemplino alimenti di vario tipo, fra cui cibo fresco come frutta, verdura, germogli e bacche, da lasciare a disposizione solo per poche ore al giorno per evitare che marcisca, alternato ad alimenti secchi, come semi. Esiste anche del pellet per pappagalli in commercio molto buono e con diversi gusti da poter proporre ai pappagallini.

Ricordate sempre che gli uccelli, per istinto, nascondono le loro malattie per evitare di apparire vulnerabili agli occhi dei predatori, per questa ragione bisogna  essere molto attenti per capire quando il nostro pappagallino si comporta in maniera letargica o anomala. 

E’ chiaro che quando i sintomi sono evidenti, solitamente la malattia è già piuttosto avanzata. È quindi è buona norma portarlo dal veterinario per sottoporlo a una visita subito dopo averlo acquistato, in questo modo si potrà sapere subito l’eventuali profilassi a cui doverlo sottoporre ed essere anche noi più sicuri da eventuale contagio da batteri di cui l’uccellino può essere portatore inconsapevole

Il pappagallo è certamente affettuoso, simpatico ed allegro, ma ha bisogno di attenzioni fondamentali, ovvero una relazione costante con il proprietario o con i suoi simili, un nutrimento ed un’igiene (il bagno va fatto più di una volta alla settimana) adeguati.

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