Come curare l’acquario quando si è in vacanza

Alternativa perfetta per tutti coloro che desiderano degli animali che richiedano cure non eccessivamente dispendiose in termini di tempo ed energie, l’acquario e tutti i pesci che lo abitano sono spesso selezionati come alternativa ideale da tenere in casa .

Gestirlo nel quotidiano, infatti, non comporta molte difficoltà, però bisogna prestare attenzione e organizzarsi per prendersi cura di pesciolini anche quando si è fuori città .

Scopriamo insieme tutte le tecniche per gestire l’acquario quando si va in vacanza e come prendersi cura dei piccoli pet con le branchie al meglio

Manutenzione dell’ acquario in vacanza

Prima di partire per un weekend di qualche giorno o per una vacanza più lunga, è possibile mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti che ci permetteranno di prenderci cura dei nostri piccoli pesciolini e di partire senza problemi.

• Acquistare un timer per le luci: dando per scontato che la stanza in cui si trova l’acquario sarà sigillata, è molto importante dare ai pesci la giusta quantità di luce quotidiana. Per riuscire nell’intento il timer per le luci può essere l’opzione giusta 

• Utilizzare delle mangiatoie automatiche: perfette per i lunghi periodi di assenza, questo accessorio per acquario rilascia la giusta quantità di cibo ad intervalli di tempo regolari permettendo così di nutrire i propri pesciolini

• Prestare attenzione alla manutenzione prima della partenza: effettuare un ricambio d’acqua 3-4 giorni prima di partire e assicurarsi che filtri e temperatura siano sempre tenuti costantemente  è uno step da non trascurare assolutamente così come utilizzare una copertura o un vetro da posizionare al di sopra dell’acquario per evitare che l’acqua evapori con il caldo

In linea di massima, organizzarsi accuratamente e chiedere a qualcuno di controllare il proprio acquario di tanto in tanto aiuterà ogni padrone a trascorrere i giorni di vacanza in maniera spensierata