La primavera è, in tutti i sensi, stagione di rinascita.
La natura rifiorisce, ci sentiamo più carichi, ci lasciamo alle spalle il freddo e la uggiosità di un lungo inverno ma, soprattutto, ci proiettiamo verso il dolce periodo dell'anno che prelude alla stagione estiva. Ad amare questo periodo sono soprattutto i nostri amici pet, quelli domestici in primis, che vivono la primavera alla nostra stessa maniera, questo perché condividono con noi i nostri ritmi di vita.
Affinché fili tutto liscio bisogna sistemare un po' di cose per i nostri 'coinquilini' a quattro zampe. Cura di sé innanzitutto, quindi cura del pelo tanto per citare il primo accorgimento: il cambio climatico non significa necessariamente che bisogna intervenire in maniera radicale ma sicuramente qualche piccolo adeguamento ad una stagione più calda bisogna adottarlo, soprattutto per il benessere dei nostri animali domestici.
Di conseguenza, viene il discorso sugli antiparassitari. Con la stagione caldo, iniziano ad intensificarsi le passeggiate all'aria aperta, non limitate solo ai bisogni fisiologici, e questo mette a contatto - quindi a rischio - il nostro animale con possibili parassiti che possono attaccarlo. Quindi, in accordo e sotto consiglio del vostro veterinario, passate all'applicazione di un antiparassitario che più si addice al vostro amico peloso.
Altro punto importante, in questo piccolo promemoria, è tenere d'occhio le allergie di cui i nostri animali domestici potrebbero soffrire anche in relazione ai vegetali con cui maggiormente verranno a contatto e che potrebbero anche accidentalmente ingerire senza che ce ne rendiamo conto.
Come si manifesta l’allergia?
I cani - ad esempio - starnutiscono, si grattano, leccano o mordicchiano le zampe, oppure sfregano frequentemente il muso. Inoltre, in caso di allergia, potrebbe aumentare la lacrimazione e l’insorgere di dermatiti. Anche qui il consiglio è sempre consultare tempestivamente il veterinario di fiducia, tanto più che questo sicuramente conosce bene il vostro animale e saprà consigliarvi per il meglio sulla scorta della storia clinica dell'animale stesso.
Un ultimo richiamo che ci sentiamo di suggerirvi è un monitoraggio delle orecchie, del naso, della gola, del cane o del gatto, che avete in casa per verificare la presenza di corpi estranei casualmente introdotti: il classico forasacco per intenderci. E' facilissimo che andando in giro in questa stagione gli animali possano inalare inavvertitamente, per esempio, la famosa spiga delle graminacee di cui sono cosparsi alcuni giardini pubblici o parchi. Pur essendo di per sé un problema quasi banale è bene stare sempre attenti e in caso subito interfacciarsi con il veterinario.
Non sono tante le cose da tenere a mente, dunque, con l'avvicinarsi della primavera ma per affrontarla al meglio con i nostri animali domestici basta solo un poco di accortezza.