Come preparare il tuo amico a 4 zampe all’arrivo di un bebè
L’arrivo di un bebè, si sa, stravolge completamente i ritmi e gli spazi di una famiglia. E quando ci sono animali domestici è bene cambiare per tempo le loro regole, per una più serena e facile convivenza.
Spesso i futuri genitori si pongono alcuni dubbi su come potrebbe essere la relazione tra i due “piccoli” di casa, una volta che il bebè sarà venuto al mondo, e se il nostro animale accetterà di buon grado l’arrivo di un nuovo membro della famiglia.
Cosa fare durante la gravidanza?
Con il cambio delle abitudini e ritmi della famiglia, anche il nostro amico peloso dovrà adattarsi: gli esperti insistono sull’importanza della gradualità del processo di adattamento, affinché si verifichi già durante la gravidanza, in modo che il pet non associ un improvviso cambiamento nella sua vita all’arrivo del nuovo membro della famiglia; in quel caso il nostro amico assocerà l’arrivo del nuovo membro in famiglia come un evento negativo.
Prima di tutto è importante rivedere e suddividere gli spazi di casa, magari prevedendo già un cancelletto per bambini in plexiglass, utile per la sicurezza di nostro figlio, ma trasparente per permettere al pet di avere tutto sotto controllo, cosicché lui possa rispettare gli spazi senza nervosismo.
Anche il nostro amico a 4 zampe, però, avrà bisogno del suo angolo personale: sarà necessario trovare uno spazio in casa dove verrà sistemato un tappetino o una coperta riservati solo a lui, così potrà rilassarsi e allontanarsi ogni volta che vorrà. Uno spazio che dovrà essere rispettato da tutti i componenti della famiglia, anche dal bambino quando inizierà a gattonare.
Ma “cos’è un bebè” per il tuo amico peloso?
Prima dell’arrivo del bebè in casa, è bene che il nostro pet acquisisca familiarità con i nuovi oggetti sparsi per casa, per comprenderne le funzionalità.
Cosa fare quindi? È opportuno lasciare che il pet entri nella stanza del bimbo e annusi le sue piccole cose.
La nascita del bambino
Il momento dell’arrivo in casa del bebè di solito è il più tenero! Prima dell’incontro tra il pet e il bambino, è molto utile far annusare un indumento usato dal bebè, così da far conoscere il profumo del nuovo membro della famiglia.
Quando la mamma uscirà dall’ospedale, dovrà accarezzare prima il cane – che non vedrà l’ora di vederla – e poi se il nostro amico peloso presenterà uno stato di non eccessiva eccitazione sarà possibile avvicinare il neonato al suo naso.
Ricordate che l’inclusione è di fondamentale importanza per stabilire un rapporto sereno tra pet e neonato. È quindi importante coinvolgerlo quando si accudisce il bambino, chiamandolo ad osservare o accogliendo la sua curiosità, invitarlo a rilassarsi accanto alla mamma che allatta.
È assolutamente sconsigliato, invece, lasciare l’animale domestico e il neonato incustoditi nella stessa stanza, anche quando il bimbo inizierà a crescere.
La convivenza
Piano piano il vostro amico peloso si abituerà alla presenza del bambino in casa e tutto sarà più semplice da gestire.
Tuttavia, si sa che i neonati cambiano molto rapidamente e anche il vostro pet dovrà adattarsi ad ogni nuovo gesto del bambino.
Sarà importante insegnare al bambino il rispetto per l’amico peloso, a non disturbarlo quando sta riposando o mangiando, ad evitare di tirargli il pelo, le orecchie o la coda. Perché anche la pazienza del cane più docile e tollerante ha i suoi limiti.
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