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Consigli per una buona convivenza tra cane e gatto

pubblicato il 06/03/2019
Consigli per una buona convivenza tra cane e gatto
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Come tutti sappiamo la rivalità tra cane e gatto è proverbiale, quindi, la domanda che nasce spontanea è: Potranno mai convivere in una stessa abitazione cani e gatti insieme?

La risposta è semplice ma non scontata: la convivenza tra gatto e cane è possibile, certo, non è un comportamento del tutto naturale e richiede l’utilizzo di tante energie soprattutto da parte del padrone.

Altra canonica domanda è quella sul perché cani e gatti di default non si amano e la prima e più semplice giustificazione sta nella competitività tra le due specie: entrambi sono carnivori e predatori, quindi è “normale” che ci siano delle ostilità fra loro.

Per indole naturale i cani sono animali più socievoli rispetto ai gatti e, quest’ultimi tendono ad essere più schivi nei confronti di un altro animale,  quindi, è sicuramente più semplice introdurre un gatto nella casa in cui vive un cane piuttosto che il contrario.

Il consiglio di base è che é fondamentale procedere per gradi, all’inizio si consiglia di far fare dei brevi incontri fra i due animali e sotto stretta supervisione dell’uomo. Si tenga presente che, in tutti i casi, è fondamentale avere tanta pazienza, affinché i due animali instaurino un rapporto di fiducia e, col tempo, ogni sforzo, poi, sarà ripagato.

Naturalmente occorre adottare anche qualche accorgimento per avviare bene la convivenza: l’ideale sarebbe che cane e gatto crescano insieme. Teniamo presente che da cuccioli è più facile imparare a convivere con un animale di specie differente, e per la maggiore capacità di adattamento fin da subito alla presenza dell’altro finiranno per vedersi non come rivali ma come membri della stessa famiglia.

Altri accorgimenti li possiamo riassumere essenzialmente in tre punti:

  • Fare attenzione a non scatenare la "gelosia" fra i due animali

  • Tenere sempre una ciotola per ognuno di loro, mai unirle

  • Riservare ad ognuno le sue cure peculiari e necessarie


Questi tre consigli, più che rifarsi a studi e ricerche, si rifanno all’istinto principale cui ognuno dovrebbe sempre far riferimento: il buon senso. Scatenare la gelosia fra gli animali è cosa facile se, per esempio, l’animale preesistente all’arrivo del nuovo (cane o gatto che sia non importa) nota un mutamento delle proprie abitudini indotte dalla nuova presenza allora saranno dolori!

Due cose sono fondamentali, come elencato, che ognuno abbia i propri spazi fisici di riferimento e quelli esistenti non debbono in alcun modo essere modificati. Preservare tutto quanto legato all’alimentazione e specie le ciotole che molto spesso sarà bene non solo tenere separate ma anche debitamente distanziate per evitare interferenze di sorta.

La seconda cosa fondamentale è che il padrone si prenda cura di cane e gatto con immutato affetto evitando accuratamente qualsiasi parzialità.

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