Quando parliamo di scienza del comportamento non ci si rifà solo a quello degli umani ma anche a quello animali, e oggetto di molti e svariati studi sono proprio i comportamenti degli animali domestici come il cane.
Come agita la coda per mostrare contentezza, come abbassa le orecchie o drizza il pelo per evidenziare stati d’animo e sentimenti, come ci osserva ed esprime con lo sguardo un mondo di affetti. Tutti noi che viviamo con un cane conosciamo questi atteggiamenti, ma ora la scienza sta studiando anche modalità ed espressioni, spiegandone basi e funzioni.
Ormai è accertato che la maggior parte dei comportamenti è dovuta all'interazione di determinati ormoni che, di volta in volta, poi si traducono in comportamenti positivi. L'ormone principe di tanti svariati comportamenti negli animali è l'ossitocina che, secondo il biologo Miho Nagasawa dell’ Azabu University, si attiva già al solo contatto visivo fra essere umano e animale.
“Lo studio del biologo citato apre anche nuove frontiere nel campo della pet therapy e dell’uso del cane in ambito sociale: dalla riabilitazione di chi ha subito stress post traumatici, all’autismo infantile, negli ospedali come nelle scuole”.
Al di là di questo concetto di base poi bisogna dire che alcuni comportamenti dei cani sono stati male interpretati finora. Vediamone qualcuno nello specifico.
Il cane in auto ama guardare fuori dal finestrino e stare con la lingua penzoloni.
Si pensa che il cane goda dell'aria fresca, anche se c'è il rischio che possa essere colpito da detriti stradali. In realtà il cane è molto curioso come animale ed assume quell'atteggiamento per osservare il mondo esterno e suoi mutamenti soprattutto esplorando con l'olfatto che è un senso in loro molto sviluppato.
Il cane dorme sulla schiena a pancia in su.
Anche qui c'è chi ha interpretato questo comportamento come emulativo del padrone da parte dell'animale ma in realtà saranno solo cani domestici che dormono in casa che assumeranno questa posizione estremamente rilassata sentendosi completamente a loro agio in altri casi la posizione sarà ben diversa in quanto sono coscienti di dover non esporre le parti del loro corpo più delicate.
Leccare gli umani
Alcuni adorano questi momenti di affetto, altri ne stanno alla larga pensando che si possano trasmettere germi e microbi. Per il cane leccare il proprio padrone ha più significati. Può essere una manifestazione d’affetto; un segnale di sottomissione; ricerca di attenzione; una richiesta d’aiuto o un segnale di stress. Sempre è un modo per raccogliere informazioni visto che la lingua di un cane è ricca di recettori sensoriali da cui l’animale apprende ciò che gli è utile del mondo che lo circonda.
Dunque, il consiglio che sentiamo di darvi rispetto a cose strane che fa il cane è uscire dalle interpretazioni stereotipate e cercare di capire realmente il nostro amico decodificando al meglio i suoi segnali per dare sempre il massimo nel rapporto uomo animale.