Pet e microchip: come funziona
pubblicato il 14/06/2023
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Quando si tratta della sicurezza dei nostri amati animali domestici, ci sono molte misure che possiamo prendere per garantire il loro benessere. Una di queste è l'installazione di un microchip, un piccolo dispositivo che viene impiantato sotto la pelle del tuo animale. Esso contiene un codice che può essere letto da un apposito lettore e portare a tutti i dati di pet e padrone. In questo modo, se il tuo animale domestico dovesse perdersi o fuggire, le autorità competenti possono facilmente identificarlo e contattare il proprietario.
Come funziona il microchip per animali domestici
Questo sistema è stato sviluppato per aiutare a identificare gli animali domestici in caso di smarrimento o di furto. Il microchip contiene un codice univoco che viene associato ai dati dell'animale, come il nome, l'età, il proprietario e le informazioni di contatto. Quando un animale viene trovato, un dispositivo di lettura speciale può essere utilizzato per rilevare il codice e recuperare le informazioni dal database.
Il microchip per cani e gatti: obbligatorio o no?
È importante ricordare che in molti paesi, tra cui l'Italia, il microchip è obbligatorio per tutti gli animali domestici, in quanto aiuta le autorità a identificare e restituire l'animale al proprietario legittimo. Questo sistema è diventato obbligatorio per tutti i cani e gatti in Italia dal 2009, e non dovrebbe essere considerato come una spesa extra, ma come un investimento nella sicurezza del vostro animale domestico.
La normativa italiana
In Italia, la normativa prevede che tutti i cani e i gatti siano dotati di un microchip identificativo, grazie a cui gli animali smarriti possono essere facilmente ritrovati e restituiti ai loro proprietari, che devono sempre mantenere i loro dati aggiornati presso il registro anagrafe canina o felina. Inoltre, il microchip è importante per prevenire il traffico illegale di animali, poiché consente di identificare facilmente l'origine del pet. Infine, è importante sottolineare che l'impianto del microchip deve essere effettuato da un veterinario autorizzato, che deve utilizzare solo dispositivi conformi alla normativa europea e nazionale. L'impianto un procedimento rapido e indolore in quanto il chip viene solitamente inserito nell'area tra le scapole dell'animale, utilizzando un ago sottile. Non è necessaria l'anestesia, poiché l'impianto è simile a un'iniezione e la maggior parte degli animali lo tollera senza alcun problema.