In questo periodo dell’anno piante, alberi e fiori risplendono più rigogliosi che mai e sono tantissime le persone che non vedono l’ora di dedicarsi ad un po’ di giardinaggio con l’obiettivo di ridare nuova vita alla propria casa o al proprio giardino.
In questi caso chi ha il pollice verde e condivide la propria vita con un piccolo amico peloso, deve però prestare particolarmente attenzione all’impatto che le piante possono avere sui diversi tipi di pet.
Piante che fanno male a cani e gatti
Esiste, infatti un legame molto particolare tra animali, fiori e piante che non sempre si rivela positivo.
Specialmente nel caso di cani e gatti, animali per natura molto curiosi che amano giocare e mordicchiare tutto ciò che gli capita a tiro, bisogna prestare particolare attenzione alla flora che si sceglie di tenere in casa o in giardino perchè potrebbe far male, arrivando addirittura a risultare tossica per la loro salute.
Per quanto riguarda i gatti, i fiori da evitare assolutamente sono la Peonia Selvatica, i Gigli, il Filodendro, il Rododendro, il Ciclamino, l’Edera, il Narciso, la Stella di Natale, l’Azalea e l’Oleandro. Per i cani, invece, piante d’Aloe, Mughetto,Begonie, Ortensie, Alloro, Agrifoglio e Ficus sono quelle da cui tenere i pet maggiormente alla larga.
I sintomi a cui prestare attenzione
Nel caso in cui i nostri pet dovessero entrare in contatto con delle piante e manifestassero subito dopo sintomi come diarrea, secchezza delle fauci, stanchezza o disorientamento, il consiglio giusto è sempre quello di consultare il veterinario.
Per fortuna però ci sono molte piante che sono sicure per i nostri pet , basta informarsi con gli esperti per scoprire quali acquistare per potersi dedicare al giardinaggio in completa tranquillità
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