Prendersi cura di un criceto

I criceti sono graziosi e piccoli roditori, non necessitano di grandi cure ma di molta attenzione. Oggi, sempre più persone decidono di scegliere questo tipi di criceto come animale da tenere in casa, anche perché molto graditi ai bambini, ma per allevarlo in casa occorre offrire loro buone condizioni di vita e una corretta alimentazione.

Ricordate: i criceti sono animali molto intelligenti addirittura amano avere una loro lettiera naturale e sceglieranno naturalmente un angolo della gabbia da usare come area per i servizi igienici.

Per chi volesse adottarne uno eccovi alcuni suggerimenti utili:

ponderare e scegliere il criceto

preparare la gabbia prima di comprare il criceto e attrezzarla di tutto il necessario

posizionare la gabbia lontano da correnti d’aria e dalla luce diretta del sole

giocarci almeno una volta al giorno, altrimenti potrebbe diventare selvatico

il criceto ha bisogno di fare movimento

la gabbia va pulita una volta alla settimana

non infilare mai all’improvviso la mano nella gabbia se si spaventa può mordere

Due ulteriori considerazioni su alimentazione e gabbia.

Alimentazione:

non dimenticate mai che il criceto è un roditore onnivoro con tendenza granivora, ciò significa che si alimenta di semi, tuberi, insetti e frutta. In cattività non si deve somministrargli solamente semi ma integrare la dieta con proteine, grassi e vitamine.

Gabbia:

La gabbia ideale per un criceto deve essere molto spaziosa meglio se disposta su più piani: infatti pur essendo un animale piccolo, il criceto ama arrampicarsi e correre, quindi la gabbia deve anche essere dotata di una ruota girevole e munita di scalette su cui può salire.

Un consiglio finale: attenzione alla coda bagnata

La coda bagnata è una condizione comune ma grave per la salute dei criceti. È causata da scarse condizioni igieniche o da situazioni stressanti. È chiamata coda bagnata perché noterete che la base della loro coda è costantemente bagnata. Noterete anche che il vostro criceto è letargico, non ha energie. Portate subito il vostro criceto dal veterinario per una valutazione professionale, se non trattata questa malattia può essere fatale.

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