Molto spesso i proprietari di cani e gatti pensano che dare da mangiare ai propri animali domestici le stesse cose che mangiano loro sia la scelta migliore. Quante volte abbiamo sentito da diverse persone la fatidica frase: “Lui/lei mangia solo cibo preparato in casa: non mi fido di scatolette e croccantini chissà cosa c’è lì dentro!”
Qualsiasi animale dovrebbe assumere una quantità di cibo fissa, umido o secco, in rapporto all’età, ai fabbisogni nutrizionali, ma soprattutto al peso corretto. Questo concetto è molto importante soprattutto per i cani, dove l’obesità purtroppo rappresenta un problema che predispone a malattie gravissime che portano ad una progressiva degenerazione epatica e renale, con conseguenze gravissime e irreversibili.
In realtà noi sappiamo bene che ogni specie, età, razza di animale necessita di una dieta equilibrata, da non variare né incrementare in modo autonomo, per evitare di arrecare danni. alla salute di cani e gatti, per esempio, che spesso rispecchia quella dell’uomo. Ormai stiamo gradualmente umanizzando i nostri amici pelosi e le loro malattie finiscono per coincidere con le nostre e come tali vanno trattate al meglio.
Ci sono poi prodotti veramente tossici per i nostri cani e gatti, da evitare come cioccolato, uva, uvetta, aglio e cipolla. Inoltre andrebbero almeno usati con molta moderazione zucchero e sale.
Non ci vuole molto per comprendere, quindi, come residui di cibo della nostra tavola non dovrebbero mai e poi mai essere dati a cani o gatti perché se ragioniamo su quello che mangiamo ed assimiliamo noi questo non ha nessun valore per loro. Il nostro organismo è diverso dal loro e propinargli una dieta a base di avanzi non funziona ed è molto pericolosa e dannosa: si pensi solo all’esempio poco sopra riportato del sale e a come noi se ne faccia uso ed abuso quotidiano.
C’è poi chi dice: ho fatto una scelta vegetariana o vegana e uso la stessa filosofia anche per il mio cane; nulla da ridire sulle scelte effettuate scientemente da ognuno di noi per la sua alimentazione c’è però il problema, non secondario, che a differenza nostra cani e gatti non sono animali vegetariani, anzi.
E’ pur vero che spesso si propone loro prodotti alimentari da carni di altri animali di cui mai si nutrirebbero in natura (tipo manzo per intenderci). Alla fine la scelta non deve essere amletica fra carne e vegetali ma la cosa importante è dar loro un cibo sano che non li privi di alcun elemento essenziale e che non li faccia ammalare.
L’invito che vi lanciamo è molto semplice, anche in corrispondenza con giornate di festa in cui dalla nostra tavola residuano tanti avanzi, non fatevi trasportare da gesti molto spesso automatici come lanciare parti del nostro cibo ai nostri amici in casa, faremmo loro solo del male.
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