Con l’estate ormai alle porte, è sempre più pressante la voglia di prendersi qualche momento di pausa, scegliendo di passare i propri fine settimana in completo relax e concedendosi piccoli, viaggi, gite, scampagnate o weekend fuori porta.
Quando però si ha un pet in casa a cui badare, è importante riuscire ad organizzarsi per prendersi cura di lui nel miglior modo possibile e regalargli un’esperienza positiva.
Le correnti di pensiero sono molto diverse e tendono a variare anche in base alla tipologia di animale domestico che abbiamo in casa e al viaggio da intraprendere.
Quando si tratta di piccole gite o scampagnate che prevedono il ritorno in giornata, riuscire ad organizzare il tutto avendo un pet, decidendo quando possibile di portarlo con sé, oppure di lasciarlo in casa da solo o in compagnia per qualche ora, con tutti i suoi comfort e le ciotole piene sono le scelte più gettonate.
Se, invece, il viaggio comprende anche una o più notti fuori casa, ci sono diverse opzioni praticabili:
Pet Sitter: quando si decide di lasciare il proprio animale domestico da solo in casa per qualche giorno, è molto importante avere qualcuno che passi con lui un po’ di tempo, che vada a controllarlo e si occupi delle sue esigenze. Dargli a mangiare, riempire ciotole, pulire gabbiette o lettiere, portarlo in giro o giocare insieme a lui sono tutte attività di cui un familiare, un amico o un pet sitter può occuparsi tranquillamente
Pensioni: altra valida alternativa, preferibile specialmente in caso di trasferte più lunghe, è quella delle pensioni per animali. Adatte principalmente ad ospitare cani e gatti, sono un luogo ideale per concedere anche ai pet una piccola vacanza
Portare il proprio pet in vacanza: a primo acchito potrebbe sembrare l’alternativa più complicata, ma basta soltanto organizzarsi per tempo e trovare alberghi, ristoranti e attività pet friendly per godersi una vacanza di qualche giorno con tutta la famiglia, amici pelosi inclusi.