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Animali e Capodanno: come comportarsi in caso di botti

pubblicato il 26/12/2018
Animali e Capodanno: come comportarsi in caso di botti
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Con gli animali domestici in genere, cani o gatti che siano, si intendendo quelli che più comunemente sono nelle case della maggior parte delle persone; nel periodo delle feste natalizie e specialmente la notte del 31 dicembre abbiamo sicuramente da affrontare la paura dei botti di fine anno.

La paura delle deflagrazioni, che i nostri piccoli amici ovviamente non sanno spiegarsi, induce in loro atteggiamenti ora aggressivi ora depressivi ma comunque da gestire.
Abbiamo allora pensato di offrirvi un vademecum su come affrontare questa situazione. Eccolo.

- Teniamo gli animali il più lontano possibile dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi: meglio in casa, se non c’è rischio di botti nelle vicinanze, che per strada , anche se accompagnati da noi.
- Non lasciamoli soli: gli animali potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi, quindi è necessario mostrandosi tranquilli e distraendoli, per esempio con del cibo.
- Non lasciamoli in giardino: anche se l’animale vive abitualmente fuori, in occasione dei botti è più protetto tra le mura di casa, evitando anche il pericolo di fuga.
- Alziamo il volume di radio o televisione: sembra assurdo, però quelli sono rumori famigliari, e il volume alto può aiutare a ridurre i rumori esterni (chiudendo le persiane o le tapparelle).
- Lasciamo che si rifugino dove preferiscono: tutti abbiamo stabilito delle zone off-limits per i nostri amici animali, ma in questa situazione si deve fare un temporaneo strappo alla regola.
- Teniamoli al guinzaglio durante le passeggiate: anche se abitualmente frequentiamo aree dove possono circolare liberamente, è meglio in questo periodo scongiurare il pericolo di fuga. E se possibile evitiamo le ore potenzialmente a più rischio botti, come la mezzanotte di Capodanno o la sera della vigilia di Natale.
- Evitiamo le soluzioni fai da te: meglio rivolgersi presso il proprio veterinario già con qualche mese di anticipo, di modo da impostare una terapia comportamentale per abituare e desensibilizzare l’animale a questi rumori, oppure una terapia farmacologica per aiutare l’animale a superare almeno la mezzanotte di Capodanno.
o Sensibilizziamo: i vicini, i bambini, gli amici sono tutte persone a cui, con il passaparola, si può far capire quanto siano pericolosi i botti per i nostri amici animali.
C’è da dire anche che molte campagne sono lanciate annualmente su tutti i media per sensibilizzare verso
questo problema e tanto si è fatto ma tantissimo resta ancora da fare per salvaguardare i nostri piccoli
amici.

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