A chi non piacerebbe passare gran parte della propria giornata, specialmente in autunno quando il clima diventa cupo e uggioso, a sonnecchiare al calduccio al riparo tra le mura domestiche?
Da questo punto di vista tutti i nostri pet sono davvero molto fortunati e, nello specifico, sono i gatti domestici quelli che trascorrono gran parte delle loro giornate sonnecchiando allegramente nei loro angolini preferiti.
Ma perché questo succede e quando è il caso di allarmarsi? Scopriamolo insieme grazie ai consigli degli esperti di Ayoka.
Quanto dormono i gatti?
I pet sono davvero dei gran dormiglioni, infatti in media un gatto riesce a riposare tranquillamente fino a 16 ore al giorno. Questo succede perchè a livello fisiologico questi animali sono abituati a riposare molto per recuperare tutte le energie perse durante la giornata. Infatti, se parliamo di animali selvatici, i gatti randagi o che sono liberi di muoversi all’aria aperta, si impegnano molto per esplorare e per procacciarsi del cibo, utilizzando in questo processo davvero tante energie che devono essere poi recuperate dormendo. Anche i gatti domestici, invece, usano le loro forze per svolgere diverse attività come esplorare l’ambiente che li ospita e giocare.
Fasi del sonno dei gatti
Generalmente questi pet hanno due distinte tipologie di sonno, una più leggera e una più profonda:
Dormiveglia: dura dai 15 ai 30 minuti ed è facilmente riconoscibile dal modo in cui il pet, pur durante il riposo, si trova in una posizione rigida, pronto quasi all’attacco o al movimento e compie movimenti quasi involontari con orecchie e coda.
Sonno profondo: dura più o meno 5 minuti in ogni ciclo del sonno e si riconosce perché il gatto cambia la propria postura, allungandosi e rilassandosi completamente, compiendo al contempo movimenti a scatto con le zampine, che ci fanno immaginare quasi che stia sognando